Privacy Policy Archivio – Pagina 4
Mostra 245 Risultato(i)
Duccio Travaglia Vol. 12, n. 1 (2020) Arte

L’arte di Federico Felicioni

L’osservazione del paesaggio è generalmente, nelle arti visive, l’indugio su un sentimento, la contemplazione di una verità, la più semplice, la più esemplare, la più ovvia persino, quella appunto degli spazi, territorio, ambienti, i colori diventano la testimonianza di un affetto e la rappresentazione di una certezza. Per questo il paesaggismo è un’occasione espressiva tra …

Oretta Guidi Vol. 12, n. 1 (2020) Letture

L’immaginario di Pablo Neruda

Vol. 12, n. 1 (2020) Il contatto con il paesaggio di Temuco fu la prima esperienza infantile cosciente di Pablo Neruda. Contatto e contagio di una natura a volte smisurata, seduttrice e soggiogante, il cui ciclo di trasformazioni presenta una contrastante violenza. Generatrice e distruttrice, questa geografia ingloba compenetrandosene, come la poesia di Neruda, boschi …

Alberto Sorbini Vol. 12, n. 1 (2020) Storia

Le fonti del Clitunno e il fascino dell’antico nei viaggiatori del Grand Tour

Vol. 12, n. 1 (2020) Ma tu Clitunno, nella tua soavissima onda del cristallo più vivido che mai fosse stato recesso a Ninfa fluviale per mirare e bagnare le sue membra ove nulla le nascondesse, tu elevi le tue erbose sponde dove il piccolo giovenco pascola, tu o purissimo Dio delle dolci acque! Serenissimo d’aspetto …

Alberto Simonetti Vol. 12, n. 1 (2020) Letture

Machiavelli tra ragione e follia

Vol. 12, n. 1 (2020) Premessa Ragione e follia rappresentano due forze determinanti per la cultura occidentale. Le voci di entrambe sono sempre state intrecciate sin dal mondo greco; anche l’età moderna è segnata da questa dialettica. Il Rinascimento, recuperando l’epoca antica e le sue categorie filosofiche, porta con sé la chiarezza della razionalità, ma …

Gian Gaetano Aloisi Vol. 12, n. 1 (2020) Scienza

Dalla pietra all’atomo. In cento secoli di prove e di errori l’Homo Sapiens è arrivato alla conoscenza e alla manipolazione dell’atomo (III parte)

Vol. 12, n. 1 (2020) L’uomo da sempre si è adoperato per conoscere il mondo che lo circonda, la natura e l’universo intero. Però mentre per le antiche civiltà mesopotamiche ed egizie, la conoscenza veniva garantita dalle divinità, l’uomo della Grecia del VII secolo a.C. incominciò con sistematicità ad osservare il mondo fisico, vegetale e …

Valerio Marinelli Vol. 12, n. 1 (2020) Politica Società

“Umbria Contemporanea”. La sfida intellettuale di Raffaele Rossi

Vol. 12, n. 1 (2020) Il primo numero della rivista semestrale “Umbria contemporanea” data 2003.  Raffaele Rossi ne è il fondatore, e fino al 2008, anno in cui deve rinunciare all’impegno per motivi di salute, ne è anche il  direttore e il correttore di bozze. L’obiettivo della sua sfida intellettuale è chiarito nelle pagine di …

Aldo Romani Vol. 12, n. 1 (2020) Innovazioni

SMAArt, un centro per la conservazione

Vol. 12, n. 1 (2020) SMAArt (Scientific Methodologies applied to Archaeology and Art) è un Centro Interdipartimentale di ricerca e alta formazione dell’Università di Perugia, nato nel 2001 a seguito di uno specifico co-finanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca (D.M. 313/99), che opera nell’ambito dello studio e la conservazione delle opere d’arte. Il Centro, …

Francesco Damiani Vol. 12, n. 1 (2020) Scienza

L’agricoltura biologica può essere la soluzione dei problemi ambientali e della sicurezza alimentare?

Vol. 12, n. 1 (2020) L’agricoltura biologica è un argomento che riempie il nostro lessico alimentare. I prodotti dei supermercati sono quasi tutti bio e OGM free, le merendine e le mense delle scuole devono essere bio, la salute è garantita e protetta da una alimentazione sana, è invalso il detto “siamo quello che mangiamo”, …

Alberto Simonetti Vol. 12, n. 1 (2020) Arte

Filosofia della persistenza: Marina Abramović

Vol. 12, n. 1 (2020) L’estetica contemporanea si lega alla dimensione del vivente, non solo umano ma anche animale, in una modalità compromessa con il movimento del reale stesso. Un’arte che si edifica sulla copertura di ogni frammento e lavora, si cimenta, convive con la persistenza del particolare fino al parossismo. Marina Abramović ha colto …

Stefano Giovanuzzi Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza

Una lingua inaggiornabile? Letteratura e lingua letteraria nel Novecento

Rileggendo Il giardino dei Finzi-Contini a distanza di quasi sessanta anni – 1962 – l’impressione di una lingua che non sta nella storia, ma si definisce soltanto in rapporto alla letteratura in quanto tradizione alta, è formidabile. E questo malgrado l’invito di Vittorini all’aggiornamento di una lingua letteraria sentita come attardata e ottocentesca al confronto …

Edoardo Zuccato Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza

Una lingua platonica: l’italiano, i dialetti, la poesia

  Facciamo un gioco di fanta-letteratura. Immaginiamo che non siano mai esistiti né Shakespeare né Dante né Petrarca. Come sarebbero oggi l’inglese e l’italiano? Malgrado la vastità del suo influsso, senza Shakespeare l’inglese sarebbe più o meno quello che è, dato che il suo sviluppo è stato reso necessario da una serie di condizioni socio-politiche, …

Federico Fastelli Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza

Popolo e élite: ancora qualche parola sulla lingua letteraria (e dunque sul canone)

Riaprire un dibattito sul canone, ripercorrere le polemiche innescate da tale nozione nel corso della postmodernità, insistere sulla rilevanza attuale dei problemi che esso ha suscitato sembreranno a molti operazioni critiche di polverosissima archeologia. Gli interessi teorico-tassonomici contemporanei sembrano aver ben digerito quel lungo dibattito, del resto formalmente archiviato da almeno una quindicina di anni. …

Giovanna Lo Monaco Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza

I Novissimi e il linguaggio poetico negli anni Sessanta in Italia

Durante gli anni Sessanta si assiste a un generale “rinnovamento” del linguaggio poetico italiano, riscontrabile nella produzione di gran parte degli scrittori nostrani, appartenenti a tendenze anche molto diverse tra loro, che può interpretarsi come una sorta di riflesso rispetto ai grandi cambiamenti sociali del periodo. Il linguaggio della poesia si volge, infatti, all’accoglimento del …

Francesco Brancati Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza Letture

Fantasmi Metrici: la poesia di Amelia Rosselli

Tombs are full of fools Who gave their life upon command of Romance gone wrong The same old glue And never coming true, never coming true! (Stephen Patrick Morrissey) […] la sua solitudine è popolata di spettri, e gli spettri la popolano di solitudine. (Amelia Rosselli)   Lirica e fantasmi del lirico nella poesia della …

Autori Michele Coscia Vol. 11, n. 2 (2019) Letture Storia

La montagna nelle tragedie greche

La montagna è stata, e continua tutt’oggi ad essere, un ambiente naturale carico di significati religiosi, culturali e simbolici. Nella cultura occidentale essa ha infatti rappresentato un luogo “altro” rispetto alla città e alla società civilizzata in genere, divenendo nell’immaginario collettivo un luogo carico di storia e di miti, come anche le storie e le …

Tommaso Vitti Vol. 11, n. 2 (2019) Scritture

Làchesi

M’hai fatto aspettare venti minuti per questa cacchio di notizia? Ma ti rendi conto? All’improvviso! Non lo so Luca, forse è perché ci conosciamo da una vita. Ma se ci siamo rimessi insieme solo da un anno. Ed è andata bene, meglio di prima. T’eri sbagliata, m’hai detto, gli errori sono finiti. Mai stati così …