Il primo numero di Studi Umbri edizione 2022 è ricco, come di consueto, di riflessioni non convenzionali sull’arte, sulla letteratura, sulla diversità e sulla cultura, il tutto arricchito da una ricca serie di immagini e stampe. Luigi Cimmino ci propone alcune considerazioni sul concetto, abusato e non sempre davvero compreso, di identità, mentre Giorgio Pangaro …
Savino Balzano: «Vi racconto l’inganno dello smart working»
Un libro per contestare la «narrazione idilliaca sul lavoro agile» e svelarne «le insidie palesi o nascoste». Contro lo smart working, questo il titolo del pamphlet, sta incontrando un vasto successo e aprendo un dibattito a più livelli. A firmarlo per Laterza è Savino Balzano, laureato in Scienze Politiche a Perugia, sindacalista e saggista da …
Parole e libertà
Un numero multiforme accompagnerà i nostri fedeli lettori verso la fine del 2021. Come di consueto, arte e cultura sono gli ingredienti principali di questo spazio, sempre nel segno dell’originalità e della riflessione non convenzionale. In copertina, Mara Predicatori ci accompagna alla scoperta del poliedrico artista umbro Fabrizio Segaricci, che dopo la pittura ha sperimentato …
La forma dell’arte
Non sempre la scultura ottiene la considerazione che merita negli spazi mediatici e culturali di stampo generalista. Fin dall’inizio, Studi Umbri è stata particolarmente sensibile a questa essenziale e poliedrica forma d’arte. La copertina del nuovo numero è dedicata allo scultore derutese Luca Leandri, un protagonista della ceramica contemporanea. A firmare il suo ritratto è …
Il conforto delle arti
Mentre un anno terribile volge al termine e lascia il posto a un incerto futuro, Studi Umbri continua la sua missione di divulgazione e approfondimento, provando, finché può, a offrire il conforto della cultura. Stavolta lo fa con i colori di una veste grafica rinnovata, pensata per rendere il viaggio fra i contenuti più agevole …
La malattia della cultura
Vol. 12, n. 1 (2020) In un anno complicato per il nostro Paese e per il mondo, Studi Umbri torna dai suoi lettori con la consueta ricchezza di autori e contributi. Ancora una volta, la rivista fornisce un punto di vista sulla realtà particolarmente sensibile alle scienze umane, all’arte e al dialogo fra discipline. La …
I dilemmi del linguaggio
Chi ama la conoscenza non può non restare incuriosito dagli studi sul linguaggio, che di essa è il viatico principale e più ricco. È partendo da questa certezza che abbiamo deciso di dedicare il nuovo numero di Studi Umbri a una serie di saggi sulla lingua e sui suoi dilemmi. Gli autori ci accompagnano in …
Fittuccia (Federalberghi): «La nostra battaglia contro il sommerso»
«Il primo problema degli albergatori di oggi? È la concorrenza sleale del sommerso. E noi stiamo cercando di combatterla in ogni modo». Simone Fittuccia, classe 1967, è un protagonista dell’ospitalità regionale. Presidente di Federalberghi Umbria, ha iniziato prendendo in gestione l’Hotel Priori di Assisi e poi si è espanso a Perugia e fuori Regione. Laureato …
Cultura e diversità
Il nuovo numero di Studi Umbri conferma le due inclinazioni prevalenti della Rivista. Quella di essere un portale culturale, nel senso più ampio del termine, e quella di sposare un approccio multidisciplinare, aperto cioè a tematiche anche molto lontane fra loro. Il filo conduttore dei lavori pubblicati non va quindi cercato in uno specifico settore …
Una ricerca sullo stato dell’economia in Umbria
Studi Umbri incontra Mauro Agostini, direttore di Sviluppumbria, e i professori Bruno Bracalente e Alessandro Montrone del Dipartimento di Economia dell’Università di Perugia, autori quest’ultimi di una ricerca sulla situazione economica e occupazionale della Regione. Ci hanno illustrato i risultati dell’indagine e le possibili strategie per il futuro. Il 14 giugno 2019, alle 15.30, Sviluppumbria …
Così Mary Poppins spiegò la fiducia nelle banche
«Rivoglio i miei soldi», urla il giovane Michael Banks all’avido signor Dawes, il vecchio banchiere che gli ha strappato di mano i suoi due penny. Una ribellione fatale: i correntisti pensano che la banca non voglia rimborsare i depositi e nell’atrio si scatena il panico. «Si muova giovanotto, tutto il denaro del mio conto!». Le …