Privacy Policy Autori – Pagina 4
Mostra 229 Risultato(i)
Valerio Marinelli Vol. 12, n. 1 (2020) Politica Società

“Umbria Contemporanea”. La sfida intellettuale di Raffaele Rossi

Vol. 12, n. 1 (2020) Il primo numero della rivista semestrale “Umbria contemporanea” data 2003.  Raffaele Rossi ne è il fondatore, e fino al 2008, anno in cui deve rinunciare all’impegno per motivi di salute, ne è anche il  direttore e il correttore di bozze. L’obiettivo della sua sfida intellettuale è chiarito nelle pagine di …

Aldo Romani Vol. 12, n. 1 (2020) Innovazioni

SMAArt, un centro per la conservazione

Vol. 12, n. 1 (2020) SMAArt (Scientific Methodologies applied to Archaeology and Art) è un Centro Interdipartimentale di ricerca e alta formazione dell’Università di Perugia, nato nel 2001 a seguito di uno specifico co-finanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca (D.M. 313/99), che opera nell’ambito dello studio e la conservazione delle opere d’arte. Il Centro, …

Francesco Damiani Vol. 12, n. 1 (2020) Scienza

L’agricoltura biologica può essere la soluzione dei problemi ambientali e della sicurezza alimentare?

Vol. 12, n. 1 (2020) L’agricoltura biologica è un argomento che riempie il nostro lessico alimentare. I prodotti dei supermercati sono quasi tutti bio e OGM free, le merendine e le mense delle scuole devono essere bio, la salute è garantita e protetta da una alimentazione sana, è invalso il detto “siamo quello che mangiamo”, …

Alberto Simonetti Vol. 12, n. 1 (2020) Arte

Filosofia della persistenza: Marina Abramović

Vol. 12, n. 1 (2020) L’estetica contemporanea si lega alla dimensione del vivente, non solo umano ma anche animale, in una modalità compromessa con il movimento del reale stesso. Un’arte che si edifica sulla copertura di ogni frammento e lavora, si cimenta, convive con la persistenza del particolare fino al parossismo. Marina Abramović ha colto …

Stefano Giovanuzzi Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza

Una lingua inaggiornabile? Letteratura e lingua letteraria nel Novecento

Rileggendo Il giardino dei Finzi-Contini a distanza di quasi sessanta anni – 1962 – l’impressione di una lingua che non sta nella storia, ma si definisce soltanto in rapporto alla letteratura in quanto tradizione alta, è formidabile. E questo malgrado l’invito di Vittorini all’aggiornamento di una lingua letteraria sentita come attardata e ottocentesca al confronto …

Edoardo Zuccato Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza

Una lingua platonica: l’italiano, i dialetti, la poesia

  Facciamo un gioco di fanta-letteratura. Immaginiamo che non siano mai esistiti né Shakespeare né Dante né Petrarca. Come sarebbero oggi l’inglese e l’italiano? Malgrado la vastità del suo influsso, senza Shakespeare l’inglese sarebbe più o meno quello che è, dato che il suo sviluppo è stato reso necessario da una serie di condizioni socio-politiche, …

Federico Fastelli Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza

Popolo e élite: ancora qualche parola sulla lingua letteraria (e dunque sul canone)

Riaprire un dibattito sul canone, ripercorrere le polemiche innescate da tale nozione nel corso della postmodernità, insistere sulla rilevanza attuale dei problemi che esso ha suscitato sembreranno a molti operazioni critiche di polverosissima archeologia. Gli interessi teorico-tassonomici contemporanei sembrano aver ben digerito quel lungo dibattito, del resto formalmente archiviato da almeno una quindicina di anni. …

Giovanna Lo Monaco Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza

I Novissimi e il linguaggio poetico negli anni Sessanta in Italia

Durante gli anni Sessanta si assiste a un generale “rinnovamento” del linguaggio poetico italiano, riscontrabile nella produzione di gran parte degli scrittori nostrani, appartenenti a tendenze anche molto diverse tra loro, che può interpretarsi come una sorta di riflesso rispetto ai grandi cambiamenti sociali del periodo. Il linguaggio della poesia si volge, infatti, all’accoglimento del …

Francesco Brancati Vol. 11, n. 2 (2019) Conoscenza Letture

Fantasmi Metrici: la poesia di Amelia Rosselli

Tombs are full of fools Who gave their life upon command of Romance gone wrong The same old glue And never coming true, never coming true! (Stephen Patrick Morrissey) […] la sua solitudine è popolata di spettri, e gli spettri la popolano di solitudine. (Amelia Rosselli)   Lirica e fantasmi del lirico nella poesia della …

Autori Michele Coscia Vol. 11, n. 2 (2019) Letture Storia

La montagna nelle tragedie greche

La montagna è stata, e continua tutt’oggi ad essere, un ambiente naturale carico di significati religiosi, culturali e simbolici. Nella cultura occidentale essa ha infatti rappresentato un luogo “altro” rispetto alla città e alla società civilizzata in genere, divenendo nell’immaginario collettivo un luogo carico di storia e di miti, come anche le storie e le …

Tommaso Vitti Vol. 11, n. 2 (2019) Scritture

Làchesi

M’hai fatto aspettare venti minuti per questa cacchio di notizia? Ma ti rendi conto? All’improvviso! Non lo so Luca, forse è perché ci conosciamo da una vita. Ma se ci siamo rimessi insieme solo da un anno. Ed è andata bene, meglio di prima. T’eri sbagliata, m’hai detto, gli errori sono finiti. Mai stati così …

Andrea Baffoni Vol. 11, n. 2 (2019) Testata Arte

Mimmo Paladino: dal nomadismo alla regola

Il maestro della Transavanguardia omaggia ad Arezzo la grande lezione di Piero Della Francesca Tra i “nomadisti” contemporanei Mimmo Paladino è senza dubbio uno di quelli che ha saputo bene dove andare. Ci si riferisce alla sua derivazione postmodernista, quando con il superamento del concetto di avanguardia si era improvvisamente liberi di vagare nella storia …

Autori Aldo Peverini Vol. 11, n. 2 (2019) Politica Storia

1956 Budapest, Perugia

Perugia, 11 novembre 1956: è in svolgimento la manifestazione del Pci, celebre per la presenza di Togliatti (segretario nazionale del Partito comunista italiano), convocata per celebrare il trentanovesimo anniversario della rivoluzione russa mentre è ancora in corso la rivolta del popolo magiaro, che l’invasione sovietica dell’Ungheria cerca di soffocare nel sangue. Precedentemente, nel giugno di …

Valerio Marinelli Vol. 11, n. 2 (2019) Politica Storia

Alberto Provantini, un comunista ternano

Infanzia e formazione politico-culturale Alberto Provantini nasce il 9 giugno 1941 in viale Brin, nel cuore della Terni operaia. La povertà e la guerra sono le compagne di un’infanzia assai poco serena e spensierata, illuminata dai bengala sparati in aria dall’aviazione alleata prima di bombardare la città e nutrita con pane, uova e qualche prodotto …

Autori Daniele Dottorini Vol. 11, n. 2 (2019) Arte Spettacolo

Eyes Wide Shut. Il punto cieco del cinema

*** Venti anni sono passati dall’uscita dell’ultimo film di Stanley Kubrick. Un tempo apparentemente lungo per la velocità con cui il cinema si muove nel panorama dell’industria culturale, ma un tempo molto più breve se visto dal punto di vista della potenza dell’immagine. Sono le immagini del film infatti a richiamare ancora il nostro sguardo, …

Autori Gianfranco Bogliari Vol. 11, n. 2 (2019) Letture

Scintille tra Nobel: Luigi Pirandello e lo strano caso del marito di Grazia Deledda (II parte)

Quando si dice il caso… Roma, 5 maggio 1905                                                                                                                                           Illustre Signor Conte,                                                                                                                                La ringrazio vivamente della sua gentile cartolina e della sua bontà a mio riguardo. Aspetterò la risposta di M. Ganderax […].  Io ho ancora bisogno di ajuto, di incoraggiamento: sono ancora giovane, potrò fare ancora molto: ho trent’anni: alla mia età molti …

Gian Gaetano Aloisi Vol. 11, n. 2 (2019) Storia

Dalla pietra all’atomo. In cento secoli di prove e di errori l’Homo Sapiens è arrivato alla conoscenza e alla manipolazione dell’atomo (II Parte)

Il cammino che ho programmato è ancora molto lungo; dopo lo sviluppo dell’agricoltura e della ceramica, con l’avvicinamento alla fase storica, l’orizzonte si è allargato e le notizie provenienti dall’archeologia sono diventate copiose. La comparsa inoltre, intorno al IV millennio a.C., dei testi di scrittura cuneiforme in Mesopotamia e dei geroglifici in Egitto e la …