Dedicarsi alla sociologia dello straniero deve aver costituito, per Robert Michels (Colonia, 1876 – Roma, 1936), un compito in cui interesse scientifico ed esperienza personale si sono alimentate a vicenda. Ciò riveste sempre un gran fascino per il lettore, che, tra le pieghe di riflessioni teoriche distaccate e neutrali, riesce a scorgere nello studioso l’uomo. …
La didattica a distanza, l’emergenza sanitaria e il divario digitale
La didattica a distanza e la formazione in ambiente digitale, dopo il periodo di grande notorietà del ventennio 1990-2010 e il suo successivo accantonamento analogo ai tanti prodotti della tecnologia da cavalcare al momento e da abbandonare subito dopo, hanno vissuto e stanno vivendo, nel 2020, un periodo di grande interesse e notorietà, dovuto soprattutto …
Una lingua inaggiornabile? Letteratura e lingua letteraria nel Novecento
Rileggendo Il giardino dei Finzi-Contini a distanza di quasi sessanta anni – 1962 – l’impressione di una lingua che non sta nella storia, ma si definisce soltanto in rapporto alla letteratura in quanto tradizione alta, è formidabile. E questo malgrado l’invito di Vittorini all’aggiornamento di una lingua letteraria sentita come attardata e ottocentesca al confronto …
Una lingua platonica: l’italiano, i dialetti, la poesia
Facciamo un gioco di fanta-letteratura. Immaginiamo che non siano mai esistiti né Shakespeare né Dante né Petrarca. Come sarebbero oggi l’inglese e l’italiano? Malgrado la vastità del suo influsso, senza Shakespeare l’inglese sarebbe più o meno quello che è, dato che il suo sviluppo è stato reso necessario da una serie di condizioni socio-politiche, …
Popolo e élite: ancora qualche parola sulla lingua letteraria (e dunque sul canone)
Riaprire un dibattito sul canone, ripercorrere le polemiche innescate da tale nozione nel corso della postmodernità, insistere sulla rilevanza attuale dei problemi che esso ha suscitato sembreranno a molti operazioni critiche di polverosissima archeologia. Gli interessi teorico-tassonomici contemporanei sembrano aver ben digerito quel lungo dibattito, del resto formalmente archiviato da almeno una quindicina di anni. …
I Novissimi e il linguaggio poetico negli anni Sessanta in Italia
Durante gli anni Sessanta si assiste a un generale “rinnovamento” del linguaggio poetico italiano, riscontrabile nella produzione di gran parte degli scrittori nostrani, appartenenti a tendenze anche molto diverse tra loro, che può interpretarsi come una sorta di riflesso rispetto ai grandi cambiamenti sociali del periodo. Il linguaggio della poesia si volge, infatti, all’accoglimento del …
Fantasmi Metrici: la poesia di Amelia Rosselli
Tombs are full of fools Who gave their life upon command of Romance gone wrong The same old glue And never coming true, never coming true! (Stephen Patrick Morrissey) […] la sua solitudine è popolata di spettri, e gli spettri la popolano di solitudine. (Amelia Rosselli) Lirica e fantasmi del lirico nella poesia della …
Dal principio di composizionalità ai sistemi complessi (rileggendo Michael Dummett)
La cosa giusta da dire, dal punto di vista wittgensteiniano, è che la comunicazione non corre alcun rischio di collasso e che questa è una delle cose di cui possiamo essere sicuri, anche se la nostra sicurezza non poggia su alcunché. Dummett, La base logica della metafisica Come riusciamo a comprendere il significato di una …
Dalla pietra all’atomo. In cento secoli di prove e di errori l’Homo Sapiens è arrivato alla conoscenza e alla manipolazione dell’atomo
Il chimico ed eccellente narratore Primo Levi nel suo libro Il sistema periodico, capitolo Ferro, riporta l’inizio di una conversazione con un compagno di corso al quale voleva trasmettere principi di filosofia della scienza: “La nobiltà dell’uomo, acquisita in cento secoli di prove e di errori, era consistita nel farsi signore della materia, e io …
Il breve lunghissimo Sentiero della Carta
Giovedì 1° febbraio di questo 2018 il Gruppo Seniores del CAI di Perugia (anche con la guida di Roberta Biondi del CAI di Fabriano) ha percorso il “Sentiero della Carta”; nulla di così altisonante come la mitica Via della Seta o la storica Via del Sale (Salaria) o altre famose vie, ma un breve …
Ma quando vien la sera…
24 settembre 1961, dal belvedere dei Giardini Carducci di Perugia si vedeva la pianura sottostante brulicare di luci, che senza soluzione di continuità arrivavano ad Assisi e più su fino alla Rocca di Federico II. Autobus, auto, moto, vespe e financo biciclette con le luci accese, davanti all’imbrunire, erano gli autori di quell’immenso serpentone …
Ascoltare per accogliere. Ripensare la comunicazione e le relazioni tra bambini, genitori e nido
Il ruolo della famiglia Grazie alla Convenzione sui diritti dei bambini del 1989 possiamo affermare che i bambini sono soggetti di diritto, non solo perché appartengono al genere umano ma perché soggetti giuridici specifici. Affermazione che fa emergere un profilo di bambino del tutto nuovo, al pari dell’adulto ma psicologicamente e culturalmente differente tanto …
Per una critica sulla questione paesaggio in Italia
La trattazione critica intorno al tema del Paesaggio non si risolve in poche battute. Il tema negli ultimi anni è emerso all’attenzione per ragioni non tanto riconducibili al dibattito interno, anche se abbiamo assistito ad un discreto incremento di pubblicazioni ed interventi, quanto grazie, anche in questo caso, all’impulso comunitario. In effetti questo argomento …
Gramsci, Mussolini e gli «zingari della politica»
[1] Volontarismo e masse sociali. In tutta una serie di quistioni, sia di ricostruzione della storia passata, sia di analisi storico-politica del presente, non si tiene conto di questo elemento; che occorre distinguere e valutare diversamente le imprese e le organizzazioni di volontari, dalle imprese e dalle organizzazioni di blocchi sociali omogenei (è evidente …
«La matrice di tutti i racconti possibili» L’opera di Giancarlo Baronti sull’ideologia folclorica della morte in Umbria
G. Baronti, Margini di sicurezza. L’ideologia folclorica della morte in Umbria, Morlacchi Editore, Perugia, 2016. Tre tomi, Vo. 13 della Collana Itaca. Itinerari di Antropologia Culturale, diretta da Cristina Papa, 1299 pp. Ma tu vò sapè si come se muria prima e come se more adè?… Tale e quale! Giuseppina C., nata nel 1907, …
Il Centro di documentazione C’eral’acca: il racconto di un’esperienza innovativa presso la Biblioteca Umanistica dell’Università degli Studi di Perugia
«Mi piacerebbe diventare bibliotecario e lavorare in una biblioteca»: così con entusiasmo i ragazzi protagonisti del Centro di documentazione “C’eral’acca: sportello informativo disabili” presso la Biblioteca Umanistica dell’Università degli Studi di Perugia. Otto ragazzi diversamente abili hanno intrapreso nel 2015 un percorso formativo durato quasi un anno accademico (2015-2016) all’interno di una struttura bibliotecaria universitaria. …
Verso Narciso e Telemaco. Adolescenti di oggi, adolescenti di ieri… cosa è cambiato? Cosa è rimasto?
“I giovani sono inclini al desiderio e portati a fare ciò che desiderano” (Aristotele) Negli ultimi trenta anni, nelle società occidentali, con l’avvento della globalizzazione l’adolescenza è stata oggetto di studio, di riflessione e di ricerca in vari ambiti, che spaziano dalla psicologia del ciclo di vita alla psicopatologia dell’età evolutiva, dalla psicoanalisi …
Questioni di traduzione / Problems in Translation
Cosa rende i traduttori infedeli? “Credo nella fedeltà ma non sono praticante” (Anonimo) Difficile incontrare un traduttore, anche bravo, che non sia convinto dell’adagio per cui “tradurre è in parte tradire”. Ma perché? Per tradire occorre essere ovviamente in due – coniugi, fidanzati, compagni – e i partner sono tali all’interno di un …
Jorge Luis Borges: un’intervista
Intervista a cura di Lucrecia Beatriz Porto Bucciarelli Nel mio ricordo rivedo Borges sempre dietro la cattedra come professore di Letteratura inglese alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Buenos Aires. Docente strano e distratto durante gli esami che si superavano con molta facilità, alcuni studenti lo chiamavano “l’unicorno” per questo motivo e …
Italian humanistic enterprise for social and environmental development: the vision of Brunello Cucinelli
Brunello Cucinelli[1], born in 1953 in Castiglione del Lago (Perugia, Umbria), is one of the great Italians that wrote and are still writing the better history of this nation; he is so because of his business success and for his way of looking at life and community that engages him in the building of …